Mi presento, mi chiamo Claudia amo viaggiare e fotografare. Amo catturare l'attimo e la bellezza che mi circonda, è il miglior modo per raccontare ad altri ed a se stessi l'esperienza vissuta.
Vorrei raccontarvi il mio ultimo viaggio...STOCCOLMA!
Tanto ambita da me e dal mio ragazzo, Alessandro, da anni diciamo di volerci andare e finalmente, l'8 Gennaio 2016 abbiamo fatto le valigie e siamo partiti.
Ci hanno definiti audaci, perchè come saprete la capitale svedese nel periodo invernale è molto fredda e soprattutto ha ben poche ore di luce solare. Albeggia tardi, intorno alle 8.40 e tramonta molto presto, all'incirca alle 15.00.
Ma volevamo comunque sia osservare, esplorare la città nella sua natura scandinava, perciò freddo, neve e gelo. Ma iniziamo...non voglio annoiarvi!
L'8 Gennaio siamo partiti da Bergamo Orio al Serio con un volo diretto della Ryanair alle 21.00 circa (con ritardo!). E' stata una scelta obbligata, era l'unico aeroporto che forniva un volo diretto. Avevamo soltanto un baglio a mano a persona, vi assicuro che basta e avanza.
(NB: partiti con la macchina, avevamo bisogno del parcheggio. Erroneamente lo abbiamo preso con la Ryanair, la quale ci ha addizionato in automatico il costo del parcheggio di 25€ su entrambi i biglietti. Prenotatelo a parte, risparmierete 50€!)
Siamo atterrati a Skavsta alle 23.30. Per raggiungere il centro città abbiamo preso l'unico mezzo disponibile, ovvero un pullman della linea Flygbussarna. Il biglietto è possibile farlo on line o direttamente all'arrivo in biglietteria o nei totem digitali.
PREMESSA: per tutta la durata del viaggio abbiamo pagato ogni singola cosa, anche un caffè, con la carta di credito. Comoda e veloce!
Il viaggio in pullman dura all'incirca 1h e 30 min e vi lascia alla stazione centrale di Stoccolma. Da lì inizia la vacanza!
Abbiamo soggiornato in una bellissima nave attraccata a Riddarholmen, zona ad ovest dell'isola Gamla Stan, centro storico ed antico della capitale.
Si avete letto bene, abbiamo dormito su una nave Mälardrottningen Yacht Hotel, è molto in uso nella capitale svedese sfruttare le navi come ostelli ed alberghi. Molto caratteristico e fuori dal normale dal momento che non capita tutti i giorni. Era splendido svegliarsi ed incantarsi fuori dall'oblò davanti a questa vista Hello Stockholm! Non abbiate timore, il mare s'incanala, non sarete in mare aperto, quindi non sentirete alcun movimento. Esperienza da fare! (NB. abbiamo prenotato direttamente con la struttura, booking vi proporrà cabine doppie ma al piano inferiore. Per paura di un odore sgradevole di acqua stagna, abbiamo prenotato ai piani superiori con cabina vista mare e ne è valsa davvero la pena! Prenotato in formula Bed & Breakfast).
Arrivati all'1 di notte ci siamo infilati subito a letto e...buonanotte!
La mattina seguente, alle 8.00 ci siamo alzati e siamo andati a far colazione nella sala bar, grande, spaziosa ma...colazione prettamente salata. Uova, pancetta, verdure, affettati e per chi come me, ama la colazione italiana dolce, c'era ben poco: cereali, yogurt e biscotti alla cannella. Tutto self service, ben fornito e pulito. Perciò non potendo avere la mia colazione dolciosa, mi sono ripiegata su un pò di frittata, pane tostato e prosciutto cotto, caffè e succo d'arancia. E via...verso una lunga giornata da 10 gradi sotto zero! (NB. se decidiate di partire in inverno, attrezzatevi di leggins termini, maglia termica, maglione, calzettoni, scarpe da montagna fondamentali per il ghiaccio che troverete, sciarpa, cappello, guanti...e tanti fazzoletti da naso!)
Ora...non so se l'inverno condizioni ogni aspetto della vita quotidiana, ma alle 9 eravamo a spasso per le vie di Gamla Stan e...non c'era nessuno! Tutto chiuso. Dubbiosi, abbiamo continuato a passeggiare fino ad incontrare un negozio, il cartello diceva "orario di apertura ore 11.00". Non ci potevamo credere! Tutte le attività commerciali: bar, negozi, musei, ristoranti...aprono tardi (per i nostri standard) e chiudono presto, intorno alle 17/18.
Cartina alla mano e una città intera da vedere, per il primo giorno ci siamo organizzati così: visita al Palazzo Reale (Kungliga Slottet) e Museo del Nobel (Nobelmuseet). Tutti gli ingressi si aggirano intorno ai 10-15€ e nel periodo in cui siamo stati non era possibile fare la Stockholm Card. 
Il Palazzo Reale lo abbiamo visitato senza audioguida, ma in ogni sala c'era la descrizione in inglese. Ogni angolo era da rimanere senza fiato per la magnificenza e raffinatezza.
Abbiamo assistito anche al cambio della guardia, che avviene all'ora di pranzo verso le 12.00.
Nel pomeriggio visita al Museo del Nobel. Nota positiva: l'audioguida completamente gratuita e in italiano. Basta uno smartphone, collegarsi alla rete wi-fi del museo ed accedendo al sito, era possibile selezionare la lingua desiderata, Nota negativa: il segnale non era ottimo in tutte le sale. Ma ci si arrangia e si va avanti.
Museo molto interessante ed affascinante. Amante della medicina e della scienza...ero in un brodo di giuggiole!
(Sinistra: insulina Destra: penicillina ...due grandi premi Nobel a mio parere).
Tanta storia, tanto progresso racchiusi in una grande sala interattiva alla portata di tutti.
Alle 18.00 siamo tornati in camera per una bella doccia calda e via alla ricerca di un posto dove mangiare.
Come vi accennavo prima, le attività chiudono molto presto. Alle 20.00 raggiunto un ristorante, ci hanno detto che entro un'ora avrebbero chiuso.
Abbiamo mangiato al volo e siamo usciti a fare una passeggiata per le vie deserte di Stoccolma.
Abbiamo mangiato al volo e siamo usciti a fare una passeggiata per le vie deserte di Stoccolma.
Una pace e un silenzio surreali.
La prima giornata si conclude qua e come primo post credo di aver scritto abbastanza.
Perciò per non annoiarvi, il resto della vacanza ve lo racconterò prossimamente con tanti dettagli e foto!
Ciao amici viaggiatori...e che la curiosità sia sempre con voi!
